Tecniche Scout - Metodi di Segnalazione

Segnalazioni diurne

Bandierine

Le bandierine da segnalazione devono essere quadrate (50 X 50 cm circa), per metà bianche e per metà rosse, divise diagonalmente. Ciascuna di esse sarà legata ad un bastoncino.
Per il Semaforico ogni lettera è indicata da una differente posizione delle bandierine. Per il Morse una bandierina sollevata indica il punto, due bandierine la linea.
Per evitare che la bandierina si attorcigli sul bastone, devi tenere il braccio leggermente flesso e dare un movimento rotatorio al polso, mentre la alzi e la abbassi.
Quando segnali, inoltre, devi fare sempre molta attenzione allo sfondo che hai alle tue spalle, per risultare più evidente. Assicurati anche di non avere persone od oggetti in movimento nelle vicinanze.
Oltre i 300 metri le bandierine non sono più visibili ad occhio nudo. Per le trasmissioni in Morse puoi aumentare la portata fino 500 m, rendendo rigide le bandierine, ma in questo modo la trasmissione diverrà un po' più lenta e un po' più faticosa per il segnalatore.
Per aumentare ancora la distanza puoi utilizzare binocoli o canocchiali.

Suoni

Il sistema sonoro più utilizzato per trasmettere il Morse è il fischietto, ma si può adoperare anche un cicalino, o piccoli tamburi e simili.
Il morse con il fischietto è molto più veloce di quello a vista, anche se richiede maggior attenzione, ma supera distanze molto minori ed è disturbato da vento e da eventuali rumori.
I tipi di fischietto più adatti sono quelli piuttosto stretti, con una fessura piccola, i quali emettono un suono udibile a maggiore distanza e che richiedono una minore quantità di fiato.
Come mezzo sonoro puoi adoperare anche un cicalino (beeper o piccolo campanello elettrico) comandato da un tasto. Puoi costruirlo da solo, così come il tasto relativo, ed è utile per esercitarti in sede, o per trasmettere da un locale a un altro, tramite dei fili di prolunga.

Segnali luminosi

Puoi segnalare con la luce del Sole servendoti di uno specchio o, meglio ancora, di un eliografo, un apparecchio che indirizza la luce del sole per mezzo di specchi e la trasmette in un punto stabilito.

Segnalazioni notturne

Suoni

Segnalazioni sonore possono essere effettuate anche di notte, con gli stessi accorgimenti adottati di giorno.

Segnali luminosi

Puoi segnalare con la luce di notte, utilizzando una torcia elettrica, o un fuoco, o dei pannelli luminosi.
La torcia elettrica dovrà essere sufficientemente potente, dovrà avere la luce di colore bianco, dovrà essere tenuta ben puntata nella giusta direzione e sarà comandata da un tasto facile da usare e che non si inceppi.
Per mantenere un punto di riferimento nel buio della notte, durante la trasmissione si può mettere a circa 1 metro dal segnalatore una seconda torcia elettrica, di colore rosso o arancione e di intensità minore rispetto a quella usata per la trasmissione. Nei dintorni di chi trasmette non dovrà esservi nessun'altra luce, ferma o in movimento.
Invece di una torcia elettrica puoi utilizzare un vecchio faro di automobile alimentato da una batteria. Il faro, con la sua intensità luminosa, ti consentirà di superare distanze molto maggiori di quelle di una torcia elettrica.
Puoi trasmettere anche con un fuoco nascondendolo con un telo spesso e sufficientemente ampio. Abbassando il telo per periodi più o meno lunghi puoi trasmettere linee e punti.
Devi fare molta attenzione alla regolarità di cadenza della trasmissione, che dovrà essere costante. Per questo motivo occorre che un incaricato della stazione trasmittente conti i secondi durante i quali il fuoco è visibile e dia dei comandi secchi e precisi ai due compagni incaricati di abbassare e di alzare il telo. Il tempo della linea sarà tre volte quello del punto, gli intervalli fra una lettera e l'altra saranno ben marcati e quelli fra due parole saranno ancora più lunghi. Se la trasmissione è lunga, è bene di tanto in tanto dare il cambio agli addetti al telo.
Un altro sistema per segnalare, è di avere due fuochi invece di uno, sufficientemente distanziati fra loro. Scoprirai un solo fuoco per segnalare il punto e tutti e due per segnalare la linea.
Il fuoco, o i fuochi, possono essere sostituiti da lanterne, ma la portata sarà minore.

Trasmissioni Radio

Una radio ricetrasmittente può essere utilizzata sia per segnalare in Morse, che in fonia, cioè per parlare a viva voce. Quando si utilizza una radio per trasmettere o per ricevere, bisogna mettersi in un luogo aperto, che consenta la migliore qualità di trasmissione. È meglio non mettersi vicino a linee elettriche o a costruzioni metalliche. Quando si trasmette a viva voce, per essere ben compresi, parlare con una cadenza costante, leggermente più lenta della velocità normale di conversazione. Pronunciare bene ogni parola e articolare chiaramente. Lasciare il tempo di scrivere qualche appunto a chi sta ascoltando. La durata di una trasmissione radio deve essere ridotta al minimo, quindi prima di parlare pensare bene a cosa dire ed evitare le chiacchiere inutili.

Potenza e comprensione
La qualità di una trasmissione è determinata da due elementi: la potenza e la comprensione. Un messaggio può essere ricevuto molto forte, ma non essere comprensibile perché subisce delle interferenze, oppure può essere perfettamente chiaro ma troppo debole per essere capito.

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